HISAMATSU SHIN’ICHI – L’AUTO-ESPRESSIONE DEL SÉ PRIVO DI FORMA

0
686
Quando […] si vede un albero, il vedere è l’attività del Sé privo di forma, e l’albero che viene visto è l’albero che si trova lì. Dal momento che nell’albero veduto il Sé privo di forma esprime se stesso, non si tratta di un albero ordinario; è piuttosto un albero “pieno di meraviglia” [wonder-full] visto come auto-espressione del Sé privo di forma, e non è separato da chi lo percepisce. In quanto auto-espressione del Sé privo di forma, l’albero ora acquista un significato che non aveva in precedenza, proprio come la percezione dell’albero tramite gli occhi si realizza ora come attività del Sé privo di forma
[S. Hisamatsu, Zen and the Fine Arts]
Nella traduzione di Marcello Ghilardi nel suo L’estetica giapponese moderna, edito Morcelliana.
@ILLUS. by FRANCENSTEIN, 2022